Milano, giovedì 21 gennaio 2021

Le maglie verdi partono subito a tutta nelle competizioni nazionali indoor del primo weekend di gare 2021. A Modena avvio bruciante per Massimiliano Ferraro: il vicecampione italiano Assoluto in carica della specialità dei 60 metri piani stampa 6”75 in batteria e poi in finale va a segno in 6”68 vincendo la gara: “aperitivo” stagionale già sostanzioso per il nostro velocista sulla sua distanza prediletta, per la quale ha apposto il circoletto rosso sulle date del 20-21 febbraio, fine settimana dei Campionati Italiani Assoluti indoor di Ancona. Molto bene anche Ruskin Molinari, che conferma la piena ripresa dopo un periodo purtroppo punteggiato da infortuni: sempre a Modena e sempre in finale è quarto in 6”84 dopo il 6”88 della batteria. Ruskin più forte aveva corso solo nel 2018, stagione in cui centrò a soli 17 anni il titolo italiano Juniores della specialità. Ai blocchi pure Lorenzo Cagliero, che alleggerisce di 4/100 il PB portandolo a 7”18.  

A Padova strepitoso Alessandro Zanandreis, vincitore dei 200 metri: con 22”01 il velocista bresciano, tricolore 2020 con la 4x400 Promesse, non solo migliora di 47/100 il personale indoor ma scende pure sotto il personale all’aperto (22”07).  L’astista Federico Biancoli nel giorno del 25esimo compleanno (è nato il 16 gennaio 1996) si fa un gran bel regalo: 4.85, misura che non superava da quasi due anni. In pedana c’è anche un pimpante Lorenzo Cagliero, che si dimostra già in palla con il 6.69 del quinto posto nel lungo e altri quattro salti oltre i 6.50: proprio indoor un anno fa colse uno strepitoso bronzo tricolore da allievo.

A Saronno ancora Alessandro Zanandreis protagonista, stavolta sui 60 metri piani: per lui doppio personale, scendendo dal 7”09 che aveva già in archivio al 7”06 della prima manche e poi al 7”03 di gara-2. La somma dei tempi conseguita, 14”09, è la quarta più bassa di tutta la competizione saronnese. Ma stupisce pure Daniele Vozza, che disintegra il personale (oltre mezzo secondo di progresso!) scendendo a 7”18 e poi a 7”16. Primato personale pure per Tommaso Romanò, che timbra 7”28: per lui anche l’esordio nei 60 metri ostacoli (9”01).

A Casalmaggiore Davide Osayinwere è terzo nel peso Allievi con 13.85: misura incoraggiante per l’esordio con la tecnica rotatoria. Pietro Di Cesare si migliora due volte sui 60 metri piani: prima 7”71, poi 7”64. 

A Parma sui 200 metri Andrea Bernardi è secondo (24”77): quinta piazza (25”08) per Filippo Bolondi, autore pure di 6”55 sui 50 metri.

CRITERI DI PARTECIPAZIONE AI CAMPIONATI ITALIANI INDOOR – La FIDAL, per ridurre le presenze nel palazzetto di Ancona alla luce dei rigidi protocolli anti Covid, ha imposto i “target number” per la partecipazione ai prossimi Campionati Italiani indoor: non più minimi di accesso ma pass tricolori assegnati sulla base delle graduatorie italiane outdoor 2020 e delle graduatorie italiane indoor 2021. Per la rassegna Juniores e Promesse del 6-7 febbraio tre maglie verdi e un quartetto Riccardi sono già certe di accedere ai campionati grazie alle graduatorie 2020: Ruskin Molinari (60 metri piani), Andrea Romani (800 metri) e la staffetta 4x200 maschile tra gli Under 23 e Gabriele Gamba nella marcia (5000m) tra gli Under 20; in lista d’attesa nel getto del peso femminile Juniores c’è Elisa Delucchi. In tanti però possono ambire ad arrivarci grazie alle liste 2021.

FOTO di Gualtiero Marastoni in home e qui sopra: Massimiliano Ferraro.

FOTO di Eduard Ardelean: qui sotto Alessandro Zanandreis e subito sotto Federico Biancoli.

FOTO di Alessandro Osti: a fondo pagina Davide Osayinwere.