Milano, lunedì 24 febbraio 2025

È grande, grandissima Atletica Riccardi Milano 1946 ai Campionati Italiani Assoluti indoor! Con soli quattro atleti in gara la spedizione in maglia verde ad Ancona (guidata da un neodirigente d’eccezione come Super Mario Lambrughi) porta a casa un titolo, due medaglie, tre piazzamenti in top five e un poker nelle prime dieci posizioni!

L’oro di Daniele Leonardo Inzoli è da record per tanti motivi: il 198esimo titolo tricolore vinto dalla Riccardi in quasi 79 anni di storia è anche il più giovane oro ai Campionati Italiani Assoluti per il nostro club. Daniele infatti vince a 16 anni, sei mesi e dieci giorni nel salto in lungo: un solo salto valido, ma formidabile, per un 7,93 che vale il miglior salto italiano Under 18 di sempre ma anche, nelle liste dal 2024 unificate per prestazioni indoor e outdoor, la seconda posizione italiana Allievi di sempre (a soli 11 centimetri da Mattia Furlani, che due anni dopo avrebbe conquistato il bronzo olimpico!) e la sesta posizione all time in Europa. Inzoli, allenato da Riccardo Longinari con la supervisione di Fabrizio Donato, migliora se stesso di tre centimetri rispetto al già spettacolare 7,90 outdoor del 15 maggio 2024 a Savona e aggiunge addirittura 31 centimetri al 7,62 di miglior salto in carriera indoor. Daniele raggiunge quota nove titoli italiani in carriera (dopo lungo Cadetti 2022 e 2023, 4x100 Cadetti 2023 e dopo 100m, lungo e lungo indoor Allievi 2024 e lungo indoor e 4x200 indoor Allievi 2025). Il balzo di Daniele Inzoli è anche record sociale Assoluto indoor, scalzando il 7,62 che citavamo poc’anzi.

Dopo il titolo italiano outdoor 2024 Federico Biancoli ci prende gusto e conquista l’argento indoor nel salto con l’asta ad Ancona. Ci riesce attraverso una gara perfetta anche nella gestione della progressione, con un ingresso a 5,00 agguantato alla seconda prova (prima a riuscirci dopo una sequela di errori degli avversari) e poi 5,15 e 5,25 centrati d’acchito, con quest’ultima misura che vale di fatto la seconda posizione a scapito del favorito Simone Bertelli, autore di 5,25 alla seconda e poi arenatosi a quote superiori. Biancoli proverà poi il PB pareggiato a 5,35 e si riserverà gli ultimi due assalti a 5,40 senza riuscirci: meglio di lui farà solo Matteo Oliveri, miglioratosi fino a 5,70. Il saltatore di stanza a Padova nel gruppo di astisti guidato dal binomio Beda-Chiarello centra la settima medaglia tricolore in maglia Riccardi: un oro e un argento tra gli Assoluti, due bronzi tra le Promesse, un argento e due bronzi tra gli Juniores. Coraggio e personalità per Amedeo Perazzo negli 800 metri: l’allievo di Riccardo Mangione, nella serie unica della sfida tricolore, si porta con coraggio avanti nel primo giro e poi gestisce al meglio la competizione chiudendo al quarto posto in 1’49”49, per migliorare il PB indoor di 27/100 e siglare il miglior risultato di sempre nella rassegna maggiore. Infine, Andrea Bernardi, ai blocchi sui 60 metri piani: con 6”80 in batteria l’o sprinter allenato da Alessandro Simonelli (in collaborazione con Luca Braghetto e Marco Orsenigo nel gruppo Ultra Track&Field) resta fino al via dell’ultima batteria tra i candidati al ripescaggio e chiude complessivamente con il decimo tempo a due centesimi dal pass per le prime otto posizioni, portando in ogni caso punti importanti alla Riccardi. Punti che contribuiscono a collocare l’Atletica Riccardi Milano 1946 in quinta posizione (prima tra i club lombardi) nella classifica del Campionato di Società maschile Assoluto indoor: la Riccardi è quinta pure nella graduatoria finale della combinata maschile del Campionato di Società indoor, al termine di un inverno che vale già quattro ori, due argenti e tre bronzi nelle rassegne tricolori al coperto!

Foto Grana/FIDAL