Milano, martedì 10 settembre 2019

Tempo di ripresa anche per i Campionati Regionali individuali su pista: nel primo step della seconda parte della stagione, dedicato alle categorie Juniores e Promesse, arrivano quattro medaglie con cinque atleti in gara! A Mariano Comense (CO) sul piano cronometrico la grande protagonista è Giulia Cristina Rota: l’allieva di Mino Passoni, in gara tra le Promesse, si migliora sia sui 400 piani sia sui 400 ostacoli e sale due volte sul podio. Sulla distanza piana era scesa a 59”73 sei giorni prima al Memorial Rotta di Cernusco sul Naviglio (MI): a Mariano Giulia toglie altri sette decimi timbrando 59”00 ed è bronzo dietro a Francesca Aquilino (57”58) e Giulia Lombardi (58”67). Proprio con Lombardi Rota è protagonista di un fantastico duello il giorno successivo nei “quattro acca”: la greengirl è argento ma scende in un colpo solo dall’1’05”34 dei Campionati Italiani a Rieti a 1’04”02.

Alle sue spalle arriva un titolo regionale: merito della compagna di allenamento Angelica Curatolo, che si veste della maglia di campionessa lombarda Juniores dei 400 ostacoli. Angelica, ancora 17enne (diverrà maggiorenne il giorno di Santo Stefano), si migliora di 13/100 ma soprattutto con il tempo di 1’09”40 batte di soli 5/100 Beatrice Porcu conquistando l’oro. Curatolo era già stata sesta nel Campionato Regionale Juniores dei 400 piani in 1’02”77.

Un oro arriva anche da Simone Di Nunno in un lungo Promesse un po’ disturbato dalla pioggia: con il primo posto (5.62) Simone si prende la rivincita dopo un 100 metri da 11”65 che non lo soddisfa. Sui 110 metri ostacoli Juniores bel quarto posto di Tommaso Romanò che sigla un buon 15"76 controvento: per lui anche il debutto sui 400, nei quali è 12esimo tra gli U20 in 56"16. Non concorreva per il titolo regionale ma Elisa Delucchi (ancora allieva) porta a casa comunque un PB da Mariano: 9.88 nel peso con l'attrezzo da 4 kg.

FOTO di Alessandro Sesti qui sotto: dall'alto verso il basso Giulia Rota nel finale dei 400 ostacoli, la premiazione di Angelica Curatolo e Simone Di Nunno con la maglia di campione regionale Promesse.