Milano, mercoledì 7 agosto 2019
Una gemma di bronzo emerge per l’Atletica Riccardi Milano 1946 dai 109esimi Campionati Italiani Assoluti su pista a Bressanone (BZ). Non è un’edizione fortunata per la Riccardi la rassegna tricolore ospitata dal manto verde della Raiffeisen Arena e i motivi li enucleeremo più avanti in questo articolo, ma c’è una medaglia che riempie d’orgoglio la nostra società: è il podio conquistato dal capitano Ivan Mach di Palmstein (FOTO Colombo/FIDAL in home e a sinistra: il pettorale numero 384 è lo stesso che Mach indossò ai Mondiali Under 18 di dieci anni fa sempre a Bressanone) nei 110 metri con ostacoli. Ivan trova sempre vento in faccia curiosamente della medesima entità (-2.4 m/s): in batteria stacca il pass diretto per la finale con 14”58, in finale con 14”36 è battuto solo dal re dei Giochi Europei Hassane Fofana (13”71) e dal semifinalista europeo Under 23 Chituru Ali (14”01). Per il capitano si tratta della quinta medaglia tricolore centrata con i colori della Riccardi, la prima però all’aperto: in precedenza si era già messo al collo al coperto l’argento 2018 della 4x200 e il bronzo 2019 dei 60 ostacoli nei Campionati Italiani Assoluti e l’oro dei 60 ostacoli e il bronzo della staffetta nei Campionati Italiani Juniores.
TANZILLI QUARTO: APPLAUSI – Grande prova di Simone Tanzilli nei 200 metri. L’ingegnere dello sprint, già semifinalista (primo degli esclusi dalla finale) all’Universiade di Napoli, corre in 21”30 in batteria e poi esplode in 21”05 in finale, cogliendo la quarta piazza a soli 3/100 dal bronzo di Davide Re. Per Simone, 23 anni, c’è il miglior risultato individuale di sempre ai Campionati Italiani Assoluti a c’è pure il primato stagionale limato di 2/100. A confermare il grande stato di forma di Tanzilli arriveranno anche le volate sui 100 metri del meeting EAP di Loughborough (Gran Bretagna) il 6 agosto: l’allievo di Giada Mingiano e Alessandro Nocera (NELLA FOTO in basso da sinistra sono ritratti Tanzilli e Mingiano) corre prima in 10"48 (+0.7) in batteria poi è quarto in finale in 10"36, tempo purtroppo ventoso (+2.3) ma 7/100 più veloce del personale assoluto di 10"43 siglato lo scorso 18 luglio a Rovellasca (CO). Tornando in Alto Adige segnali di ripresa da Massimiliano Ferraro dopo il lungo infortunio: per il nostro sprinter, in gara sui 100 metri, sesto crono del primo turno con 10”69 e un altro 10”69 in semifinale a farne il primo degli esclusi dai magnifici otto (a 2/100 dall’ultimo tempo utile).
RIGHE E PARTENZE – Le regole sono regole, devono essere rispettate e per la regola 163.3 l'Atletica Riccardi Milano 1946 non figura nella classifica della 4x100, ma i nostri Massimiliano Ferraro, Simone Tanzilli, Marco Martini e Wanderson Polanco nel freddo, nell’umidità e nella pioggia di Bressanone mettono a segno un fantastico 40”08, crono che lascia il resto dell’Italia a otto decimi e il cui valore tecnico non viene nella sostanza cancellato dai pochi centimetri di un’invasione di corsia in curva costati al nostro quartetto (NELLA FOTO Colombo/FIDAL a fondo pagina: da sinistra Ferraro, Martini, Tanzilli e Polanco) la squalifica. Purtroppo arrivano anche due cartellini rossi per falsa partenza (regola troppo spesso soggetta a interpretazioni…) nelle gare individuali: escono di scena con tanto rammarico Wanderson Polanco nel primo turno dei 100 e Andrea Romani nelle batterie dei 400.
I RICCARDIANI CON LE STELLETTE – Copertina ad Alessandro Sibilio (Fiamme Gialle), che centra addirittura due titoli italiani Assoluti, i primi della carriera: il primo arriva nei 400 ostacoli con il consueto gran finale che lo porta a Eusebio Haliti e a timbrare 50”84, a 12/100 dal season best a 50”72 (Conegliano, 21 giugno); il secondo è l’oro della 4x400 con un quartetto di grande spessore composto anche da Vladimir Aceti, Michele Tricca e Matteo Galvan (Sibilio corre la terza frazione). Nei 100 metri sono di scena Federico Cattaneo e Giovanni Galbieri, entrambi con i colori dell’Aeronautica: nel primo turno Galbieri firma 10”66, Cattaneo 10”71 controvento (-1.9) ed entrambi superano lo scoglio; nelle semifinali cresce Cattaneo, che avvicina lo stagionale con 10”52, ma è molto bravo pure Galbieri a staccare il ticket per la finale con 10”67 e 2,0 m/s di vento in faccia: in finale Cattaneo è quarto a 1/100 dal bronzo di Luca Lai con il crono di 10”45, nuovo primato stagionale limato di 2/100, mentre Galbieri, un pizzico rallentato da un fastidio muscolare, termina settimo in un comunque rilevante 10”58. Per Federico Cattaneo è il quinto piazzamento in top five negli ultimi cinque Campionati Italiani Assoluti sui 100 metri (quinto a Torino 2015, secondo a Rieti 2016, primo a Trieste 2017, quarto a Pescara 2018). Nei 200 metri Diego Marani (Fiamme Gialle) è terzo nella prima batteria in 21”57: non basta per la finale (11esimo tempo dell’eliminatoria).
Ricordati che è sempre possibile donare il 5 per mille all’Atletica Riccardi Milano 1946!
Esprimete la vostra scelta in favore della nostra società: basta inserire questo codice fiscale 80143690156.
Segreteria | Viale Repubblica Cisalpina 3 - 20154 - Milano |
Orari | Da lunedì a venerdì dalle 15 alle 19. |
Telefono | 02 33103998 e 391 7382833 |
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. | |
Partita IVA | 07287450154 |
Codice Fiscale | 80143690156 |