Milano, 1° ottobre 2018

Una trasferta da conservare nel cuore. A Casalmaggiore (CR) l’Atletica Riccardi Milano 1946 chiude in quinta posizione la finale di Serie B Girone Nord-Ovest del Campionato di Società Allieve, due gradini più in alto rispetto al settimo posto della stessa manifestazione nel 2017 a Chiari (BS) nel 2017, per un piazzamento che vale il 29esimo posto nella classifica finale nazionale. Fin qui le cifre, che raccontano anche di una sola lunghezza di distacco dalla quarta piazza del CUS Pro Patria Milano nella due giorni casalasca.

Nella Bassa lombarda tra Oglio e Po batte però forte il cuore verde, con una “R” che le ragazze si dipingono sull’addome o sulla parte bassa del torace a “tatuare” la loro voglia di difendere al meglio i colori dell’Atletica Riccardi Milano in una finale di Campionato di Società forse mai così sentita al femminile con un gruppo decisamente affiatato e coeso. Sono cinque i podi che si colorano di verde e su di loro (oltre alle bravissime atlete che a breve citeremo) ci sono idealmente anche tre persone che hanno lavorato tantissimo e che tutta la Riccardi 1946 ringrazia per avere portato questa squadra a giocarsi (e bene) le proprie carte in una finale nazionale, ovvero il dirigente Allieve Giuseppe Mirarchi e i tecnici Mino Passoni e Giada Mingiano (nella foto a sinistra).

Un’autentica messe di punta arriva grazie al gruppo di mezzofondiste che fa riferimento a Passoni a Carnate. Nelle top 3 entrano due atlete che saranno eleggibili nella categoria anche l’anno prossimo:  Noemi Brambilla è seconda sui 3000 e terza nei 1500, in entrambi i casi vicina ai primati personali, mentre Bousso Faye si piazza terza negli 800. In entrambi i casi tra le avversarie c’erano atlete già salite sul podio ai Campionati Italiani Allieve. Oltre al buon Mino e al suo gruppo (che ha coperto ben 9 specialità individuali, non solo nel mezzofondo) onore al merito va reso anche alla moglie Laura Faccio, scopritrice di Bousso Faye e colei che più di tutti sta credendo nei mezzi di un’atleta cresciuta parecchio quest’anno. Oltre a Bousso e Noemi del gruppo di Carnate fanno parte pure Angelica Curatolo, in gara individualmente nei 400 ma anche con grande spirito di squadra nel disco, la saltatrice Camilla Ghirardi (lungo e triplo) e la lanciatrice Elisa Delucchi (nel martello e con il PB nel peso).

La Riccardi puntava forte sul salto in alto e Claudia Garletti conferma il pronostico centrando 11 punti grazie alla seconda piazza e a un 1.61 superato alla terza prova: a ben raccontare la voglia di andarsi a prendere la vittoria è la scelta (dopo l’iniziale errore a 1.64) di tenersi due tentativi a 1.66. Claudia è allenata da Giada Mingiano (con la supervisione tecnica di un finalista olimpico della specialità come Luca Toso) al pari di Giulia Giacoma: con l’alto già coperto dalla compagna di allenamenti Giulia viene dirottata sui 200 e anche qui si disimpegna decisamente bene con una settima piazza a poco più di tre decimi dal podio. Agnese Polini, nata quattrocentista, da vera eptatleta copre giavellotto e 100 ostacoli: in pedana aggiunge addirittura mezzo metro al PB avvicinando i 30 metri e raccogliendo un quinto posto importante.

Sul podio sale una bravissima Francesca Mirarchi, figlia di Beppe: al 30 settembre e con l’aria decisamente frizzante del mattino Francesca sfiora il primato personale sui 400 ostacoli in 1’08”48 giungendo terza. Beatrice Zeli, stella d’argento del giro di pista, sui 100 resta fuori dal podio per soli due centesimi: nella top five entra pure Susanna Justine Lee, autrice di una prova caparbia nei 2000 siepi. E poi ci sono le staffette: la 4x100 di Mirarchi, Ghirardi, Garletti e Giacoma è ottava; la 4x400 di Curatolo, Faye, Mirarchi e Polini resta invece a soli 8/100 dalla terza piazza con una quarta posizione che vale.

Numeri e piazzamenti che contano fino a un certo punto: le GreenGirls a Casalmaggiore hanno trovato ciò che cercavano, un’iniezione di fiducia verso un inverno proficuo di allenamenti. Con una erre sulla pancia e i colori verdi nel cuore.

TUTTI I RISULTATI DELLA RICCARDI ALLIEVE A CASALMAGGIORE – 100: 4. Beatrice Zeli 13”26 (vento -1.8). 200: 7. Giulia Giacoma 27”65 (vento -0.6). 400: 9. Angelica Curatolo 1’04”95. 800: 3. Bousso Faye 2’25”29. 1500: 3. Noemi Brambilla 4’59”86. 3000: 2. Noemi Brambilla 10’48”61. 2000 siepi: 5. Susanna Justine Lee 8’21”40. 100 ostacoli: 8. Agnese Polini 16”70 (vento -1.2). 400 ostacoli: 3. Francesca Mirarchi 1’08”48. Alto: 2. Claudia Garletti 1.61. Lungo: 11. Camilla Ghirardi 4.39 (-1.5). Triplo: 8. Camilla Ghirardi 9.57 (-0.9). Peso: 7. Elisa Delucchi 9.92. Disco: 11. Angelica Curatolo 14.39. Martello: 8. Elisa Delucchi 20.18. Giavellotto: 5. Agnese Polini 29.84. Staffetta 4x100: 8. Atletica Riccardi Milano 1946 (Francesca Mirarchi, Camilla Ghirardi, Claudia Garletti, Giulia Giacoma) 52”93. Staffetta 4x400: 4. Atletica Riccardi Milano 1946 (Angelica Curatolo, Bousso Faye, Francesca Mirarchi, Agnese Polini) 4’12”69.

FOTO di Mario Grassi: in alto a sinistra Noemi Brambilla; in alto a destra Claudia Garletti, sotto Bousso Faye e Giulia Giacoma; qui sotto la 4x400 (Angelica Curatolo, Francesca Mirarchi, Agnese Polini e Bousso Faye) e più sotto la squadra festeggia a modo suo il trofeo della quinta piazza con Laura Faccio e la mascotte.Tutte le foto saranno presto visibili nella galleria di Facebook.