Chiudiamo il 2017 con gl auguri per tutti gli atleti, gli allenatori, i dirigenti e gli amici delle maglie verdi ma anche con le immagini di Leiria, Portogallo: il successo dell’Atletica Riccardi Milano 1946 nella Coppa dei Campioni per club (Gruppo B) lo scorso 27 maggio rappresenta forse il climax di un romanzo verde lungo 12 mesi, di un’avventura sulle piste di tutta Italia (e di tutta Europa, oseremmo dire a ragion veduta) che ha portato la Riccardi verso successi importanti superando avversari di rango e le difficoltà che una stagione impegnativa ad alto livello comporta.
Per la Riccardi 1946 è stato un anno azzurrissimo: sono stati ben 8 gli atleti a vestire la maglia azzurra per un totale di 17 presenze. Laura Pellicoro (prima donna della Riccardi a essere convocata in Nazionale) ha fatto parte della rappresentativa Under 18. Andrea Romani, Davide Marchesi e Alessandro Sibilio hanno vestito l’azzurro nell’Italia Under 20: Sibilio ha anche conquistato la medaglia d’argento agli Europei di categoria sui 400 metri ostacoli correndo poi una frazione decisiva per il successo italiano nella staffetta 4x400. Federico Cattaneo, Mario Lambrughi, Wanderson Polanco e Simone Tanzilli hanno infine raggiunto almeno una convocazione nella Nazionale maggiore (Tanzilli, 21 anni, ha anche raggiunto la finale dei 200 metri agli Europei Under 23).
Ai Campionati Italiani l’Atletica Riccardi Milano 1946 nel 2017 si è messa al collo 18 medaglie: 8 ori, 6 argenti e 4 bronzi. A laurearsi campioni d’Italia Assoluti sono stati Federico Cattaneo nei 100 metri e Massimiliano Ferraro nei 60 metri indoor; titoli giovanili per Wanderson Polanco (100 metri e sui 60 metri indoor) e per Simone Tanzilli (200 metri) nella categoria Promesse, per Alessandro Sibilio (400 metri ostacoli) e per la staffetta 4x400 maschile nella categoria Juniores e per la staffetta 4x400 femminile (con record italiano Under 18 di società) nella categoria Allieve.
Il 2018 però incombe e sarà un anno ancora denso di sfide. Ci sarà ancora il Campionato di Società Assoluto, che presenta sostanziali novità rispetto alle ultime edizioni: si ritorna all’atleta-gara modello Coppa Europa Bruno Zauli, con 18 specialità (e di conseguenza 18 punteggi) a fare testo nelle fasi regionali (ridotte da tre a due) e pure nelle finali; dopo 13 anni le finali nazionali tornano a essere collocate nel “cuore” della stagione (23-24 giugno); lo scudetto di club (e non più la Coppa Italia) permette di accedere alla Coppa dei Campioni. La Finale Oro sarà ancora a Modena, dove la Riccardi chiuse seconda nell’ultima edizione e dove si laureò campione d’Italia nel 2012. “Risorgono” pure i Societari Under 23, con punteggi (da un minimo di 14 a un massimo di 18 con almeno 9 dei quali della categoria Juniores) da raccogliere lungo tutta la stagione e una finale scudetto a 12 squadre il 22-23 settembre in data da definire.
L’Atletica Riccardi Milano 1946 sarà comunque impegnata come sempre sui numerosi fronti dei Campionati Italiani individuali: ecco le date principali da segnare in agenda.
IL 2018 AZZURRO: i principali appuntamenti
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