L’Atletica Riccardi Milano 1946 è seconda nel Campionato di Società Assoluto maschile su pista: un risultato maturato nella Finale Oro di Modena, al termine di una due giorni che non ha risparmiato intoppi ma che ha dimostrato come ancora una volta la Riccardi sappia gettare il cuore oltre l’ostacolo in una stagiona ricca di successi ma anche di sfortuna.

Massimiliano Ferraro, Simone Tanzilli, Mario Lambrughi e Giovanni Galbieri out per infortunio, Federico Cattaneo costretto a rinunciare ai 200 a causa delle scorie di una lunghissima stagione che l’ha visto protagonista anche in azzurro, Andrea Romani vittima di un problema di salute proprio nella mattinata della seconda giornata, Stefano Braga costretto a una stagione tutta di rincorsa a causa di due infortuni non di poco conto: potremmo andare avanti ma ci fermiamo qui.

A Modena la squadra in maglia verde ha corso con il cuore e la seconda posizione si è materializzata anche in questo 2017, allungando la striscia di stagioni consecutive con la Riccardi 1946 campione d’Italia (2009, 2011, 2012, 2014 e 2015) o vicecampione tricolore (2010, 2013, 2016 e quest’anno). «Il cuore verde è stata la marcia in più, abbiamo raggiunto il nostro obiettivo - le parole di un commosso presidente Sergio Tammaro -: c’è voluta grande sofferenza, ma siamo ancora la prima squadra davvero italiana del panorama di questi Campionati di Società. Un plauso va a tutti, atleti, allenatori, dirigenti e collaboratori, con un ringraziamento speciale alla Fondazione Cariplo che da anni ci sostiene con passione. Il papà di questo club, Renato Tammaro, dall’alto ha guardato giù, soprattutto durante la 4x400».

Per aspera ad astra: attraverso un percorso tortuoso e irto di difficoltà l’Atletica Riccardi Milano 1946 ha raggiunto ancora un posto di grande prestigio nel massimo campionato italiano a squadre dell’atletica.

Ecco la cronaca della seconda giornata di Diego Sampaolo.

Ancora un secondo posto dell’Atletica Riccardi 1946 Milano alle spalle dell’Enterprise Sport and Service Benevento nella Finale Oro dei Campionati Italiani di Società di Modena esattamente come un anno fa a Cinisello Balsamo. Le maglie verdi hanno totalizzato 75,5 punti ma poco hanno potuto per contrastare lo strapotere del team campano, che ha totalizzato 113 punti grazie ai sei successi individuali, dei quali ben cinque ottenuti da atleti lettoni oltre alla vittoria di Francesco Fortunato nei 10000 metri di marcia.

Nel bilancio della Riccardi vanno annoverati il successo di Ivan Mach Di Palmstein nei 110 ostacoli, i bei secondi posti di Wanderson Polanco nei 100, del veterano Nicola Ciotti e della staffetta 4x400, il terzo posto di Carlo Giuseppe Redaelli nei 110 ostacoli e i quarti di Stefano Braga nel salto in lungo e della staffetta 4x100.

Nicola Ciotti ha abbandonato i propositi di ritiro ed è tornato a vestire ancora una volta la maglia verde della Riccardi quattro mesi dopo il debutto in Riccardi in occasione della trasferta in Coppa dei Campioni a Leiria. Il quarantunenne romagnolo si è classificato secondo con 2.05m alle spalle del sanmarinese della Biotekna Marcon Eugenio Rossi, vincitore con 2.08m.

Ancora un secondo posto è arrivato dalla staffetta 4x400 conclusiva dove il quartetto della Riccardi formato dal capitano Giacomo Tortu, da Alessandro Sibilio, da Simone Di Nunno e da Andrea Romani si è comportato ottimamente fermando il cronometro in 3’15”62 alle spalle dell’Athletic Club 96 Alperia (3’14”28) e difendendo alla grande il secondo posto nella classifica generale dagli attacchi di La Fratellanza 1874 Modena e Studentesca Rieti Andrea Milardi.

Dopo aver disputato il salto triplo nella prima giornata Stefano Braga si è classificato quarto con la misura di 7.50m in una gara di salto in lungo di buon livello tecnico vinta da Alessio Guarini con 7.71m davanti a Stefano Tremigliozzi (7.61m).

Alessandro Sibilio si è classificato ottavo nel computo totale delle due serie dei 400 ostacoli (quinto nella seconda serie) in 54”15 nell’ultima gara di una stagione straordinaria che lo ha visto vincere la medaglia d’argento sui 400 ostacoli e l’oro nella staffetta 4x400 agli Europei Under 20 di Grosseto.

Andrea Romani, amico e compagno di allenamenti e di nazionale di Sibilio, si è ben difeso classificandosi quinto in 1’53”23 in un 800 metri tattico dove Enrico Riccobon ha ripetuto il successo di Sabato sui 1500 metri in 1’52”44.

Il campione italiano under 23 dei 100 metri Wanderson Polanco si è aggiudicato la prima serie dei 200 metri con 21”99 precedendo il vincitore dei 110 ostacoli Ivan Mach Di Palmstein (22”23), che ha sostituito il campione italiano Assoluto dei 100 Federico Cattaneo vittima di un affaticamento. Nel computo finale delle tre serie i due portacolori della Riccardi si sono classificati rispettivamente al settimo e all’11esimo posto.

In apertura di giornata Lorenzo Rocchi ha fatto registrare la miglior misura di 58.48m nel lancio del martello in una delle gare di maggior tasso tecnico dell’intera rassegna dove l’azzurro Simone Falloni si è imposto con la misura di 74.42m.

 Le foto nell'articolo sono il preludio di un ampio fotoservizio di Mario Grassi -

https://www.atleticariccardi.it/index.php/galleria/view-album/tag-2017_CDS_assoluto_Modena

in progress non ancora completata ma visibile anche sul sito Facebook della riccardi all'indirizzo:https://www.facebook.com/search/top/?q=atletica%20riccardi%201946

la 4x400 argento nella foto storia: https://www.facebook.com/pg/atleticariccardimilano1946/photos/?tab=album&album_id=10155656240348638 

Qui sotto il dirigente junior Mariano Romani e Giampaolo Ciappa tecnico napoletano di Sibilio e Romani