L’Atletica Riccardi Milano 1946 è una grande famiglia che vive con passione le riunioni atletiche…anche a migliaia di chilometri di distanza. Un esempio è l’ultimo fine settimana, in cui tra i nostri atleti top si mettono in luce Massimiliano Ferraro e Iliass Aouani: uno in Germania, l’altro negli Stati Uniti.

Max a Berlino prende parte alla versione in sala del mitico ISTAF, ovviamente sui 60 metri piani. In batteria corre a fianco dell’ex iridato Kim Collins stampando 6”64, in finale non esce con la consueta reattività dai blocchi ma è comunque terzo in un buon 6”66 alle spalle di James Dasaolu (6”57) e dello stesso Colins (ancora 6”59). Intervistato da Alessio Giovannini è lo stesso Ferraro a spiegare cosa è accaduto al via della finale: «Peccato davvero per la partenza in finale. Quando lo starter ha detto "set" non sono avanzato abbastanza con le spalle ed è venuto fuori un brutto tempo di reazione che per fortuna ho rimediato con un bel lanciato. L'accelerazione, invece, mi è piaciuta di più in batteria. Se riesco a prendere il meglio da ciascuna gara e fonderlo insieme all'occasione giusta, posso davvero tirar fuori un gran tempo! Sono fiducioso per i prossimi Assoluti Indoor di Ancona». Ferraro c’è: i rivali ai Campionati Italiani Assoluti indoor di sabato 18 e domenica 19 febbraio sono avvisati.

Iliass, sempre più lanciato tra studi (Ingegneria) e atletica alla Syracuse University, vive un’esperienza divertente e probante dal punto di vista cronometrico nell’Iowa State Classic di Ames. Teatro della manifestazione è una pista “oversized”, come dicono laggiù, con uno sviluppo cioè superiore ai 200 metri. Aouani ottiene il PB indoor sui 5000 metri correndo in 14’14”94: tempo più basso rispetto al precedente limite di 14’16”51 siglato un anno fa in Alabama e secondo le statistiche FIDAL miglior prestazione italiana mai realizzata da un atleta della categoria Promesse sulla distanza al coperto. Il limite nazionale resta però il tempo siglato dall’atleta di Ponte Lambro nel 2016 proprio per via della pista “gigante” di Ames.

Intanto Ancona ospita i Campionati Italiani Allievi indoor: per la prima volta protagonisti sono solo atleti con il “due” come prima cifra dell’anno di nascita. La Riccardi schiera tre “millennials” nei 400 metri: tutti fanno del loro meglio e mettono assieme una gran bella esperienza. Al femminile Camilla Viganò è quarta nella terza batteria in 1’00”21, mentre l’esordiente Agnese Polini si piazza quinta nella prima batteria in 1’01”30: le due ragazze chiudono rispettivamente in 15esima e in 19esima posizione nella classifica complessiva. Al maschile Simone Ragusini con il 52”91 della seconda batteria (PB indoor) chiude al quarto posto la propria eliminatoria e al 13esimo la classifica complessiva del turno di qualificazione.

Lanciatori in trasferta alla caccia di una prestazione utile per l’accesso ai Campionati Italiani invernali di lanci di Rieti (25-26 febbraio): Fabio Vian vince il disco a Modena con 48.02, Davide Ballico a Mestre scaglia invece l’attrezzo a 54.71.