La maglia più sognata (dopo quella azzurra) è pronta a essere tolta dall’armadio e finalmente indossata in gara: i “Gemelli Diversi” della Riccardi sono pronti al debutto agonistico 2017. Andrea Romani e Alessandro Sibilio, divisi all’anagrafe sono divisi da sole quattro settimane (Sibilio è nato il 27 aprile 1999, Romani il 25 maggio 1999), sono accomunati non solo dal tecnico (Gianpaolo Ciappa) e dalla classe (sono compagni nella quarta del Liceo Scientifico Mercalli di Napoli) e dal trionfo europeo Under 18 con la staffetta svedese a Tbilisi 2016 (NELLA FOTO Colombo/FIDAL a sinistra il cambio nella finale) ma anche dalla scelta della “prima volta” in maglia Riccardi: entrambi esordiranno a Padova tra sabato 21 e domenica 22 gennaio nella due giorni valida come Campionato Regionale Assoluto indoor per la Lombardia.
Di Ale Sibilio abbiamo già riportato le ambizioni confidato nel raduno nazionale Under 20 di Formia. Andrea Romani fino al 7 gennaio era invece in raduno a Grosseto con il gruppo dei mezzofondisti e guarda con fiducia alla stagione in sala, come ha dichiarato a Luca Cassai di Fidal.it: «Il primo impegno sarà con le gare indoor. Potremo già cercare di meritarci un posto per il triangolare con Francia e Germania. Ma ovviamente il grande traguardo della stagione è soprattutto quello degli Europei under 20, proprio a Grosseto. Ormai è il quarto raduno che facciamo qui nell’arco di due anni ci sentiamo come a casa. Dovremo fare un passo alla volta: prima ci sarà da guadagnarsi la chiamata in azzurro, tutt’altro che scontata, e poi andare in finale. La medaglia vinta per me ha un significato morale, più che materiale, ma ogni mattina la vedo appena sveglio: infatti mia mamma l’ha fatta incorniciare e la tengo in camera».
Entrambi sono iscritti a due gare individuali a Padova: Sibilio correrà 200 e 400, mentre Romani si testerà su 800 e 1500. Ai Campionati Italiani Juniores indoor di Ancona saranno entrambi grandi protagonisti, non necessariamente solo in gara individuale: sia Alessandro sia Andrea dovrebbero correre infatti la staffetta 4x200, specialità in cui sono iscritti anche a Padova assieme a Simone Di Nunno e Dario Burragato (il quartetto titolare ad Ancona potrebbe essere già questo). AGGIORNAMENTO - Purtroppo per il posticipo della staffetta 4x200 maschile domenica a Padova Romani e Sibilio non potranno prendere parte alla gara dei quartetti (i ragazzi si muoveranno in treno e oltre un certo orario la sera non sono più previsti convogli che permettano loro di rientrare a Napoli): la Riccardi prenderà comunque parte alla 4x200 alla caccia del minimo tricolore Juniores (1'38"14) con una formazione da definire nelle prossime ore.
A proposito di Sibilio, ai 400 metri di Padova è iscritto pure Mario Lambrughi: il faro cronometrico della gara dovrebbe essere proprio Supermario (FOTO di Mario Grassi a destra), che culla il sogno di una maglia azzurra agli Europei indoor di Belgrado proprio in questa distanza.
Al femminile ci sarà un’atleta che potrebbe rappresentare l’elemento traino per una 4x400 “rosa” di buon livello. Federica Matera, classe 1990, allieva del dottor Ciappa come Romani e Sibilio e proveniente dalla Studentesca Rieti Andrea Milardi, è iscritta a 60, 200 e 400 e in corso d’opera sceglierà quali specialità affrontare: il miglior 400 della vita l’ha corso proprio al corso con il 55”84 del 2016 ad Ancona (all’aperto ha 55”86); nello sprint vanta 12”43 sui 100 e 25”47 sui 200 (oltre a un 24”92 ventoso). È pronto all’esordio anche un volto nuovo importante anche per la Riccardi “rosa”.
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