Decisamente “meglio del previsto”, per utilizzare le parole del dirigente della squadra Americo Gigante. L’Atletica Riccardi 1946 chiude la prima fase regionale dei Campionati di Società Allievi e Allieve con 11.437 punti su 18 punteggi, un bottino che in Lombardia è secondo solo all’Atletica Bergamo 1959, formazione che punta a vincere lo scudetto.

Maglie verdi brillanti a Bergamo, quindi: il manifesta del fine settimana è ancora la 4x100. Christian Mimmo, Simone Di Nunno, Guido Zibellini e Dario Burragato, quattro atleti “prodotti” da tre gruppi di allenamenti diversi, sono terzi in 44”10, a soli 9/100 dal crono vincente della Cento Torri Pavia: il tempo vale il biglietto per i Campionati Italiani Allievi di Jesolo ed è davvero incoraggiante se si tiene conto che le serie della staffetta veloce sono state disputate sabato sera sotto la pioggia, con 13 gradi di temperatura e il campo Putti spazzato da un vento gelido. Anche la staffetta del miglio si fa valere: Guido Zibellini, Gabriele Mameli, Simone Ragusini e Giacomo Mirarchi sono sesti in 3’35”43 e con ogni probabilità domenica 22 maggio a Chiari torneranno alla carica del minimo tricolore.

Il settore che conferisce le maggiori soddisfazioni sul piano individuale è il mezzofondo: Marco Pastore corre in 9’16”31 nei 3000 metri piani (quarto) e stacca il biglietto per Jesolo; Pietro Capra con 6’31”29 sui 2000 metri siepi è invece secondo in una gara corsa sotto una pioggia fortissima (6’49”66 per Filippo Gandini). Il migliore nei 1500 è Manuel Rossi a 4’24”69, mentre negli 800 le maglie verdi si mettono in mostra nella seconda serie, quasi un campionato sociale con quattro atleti Riccardi al via: vince la serie Gabriele Mameli (sarà ottavo nella classifica generale) con il PB a 2’01”50, mentre Pietro Capra corre in 2’02”22 e Giacomo Mirarchi e Simone Ragusini terminano rispettivamente in 2’03”51 e 2’03”61.

Il velocista di punta Simone Di Nunno con il 23”34 del sesto posto sui 200 si rifà della squalifica sui 100 metri: nella distanza più breve dall’ultima serie spunta Leonardo Marazzi che piazza un graditissimo PB a 11”69. Due atleti molto preziosi nella velocità sono Dario Burragato e Christian Mimmo, autori rispettivamente di 11”72 e 23”61 e di 11”83 e 23”80. Nei 400 altro PB per Gabriele Mameli con 52”86: la seconda forza Riccardi è Giacomo Mirarchi con 53”41. Capitolo ostacoli: Guido Zibellini sui 400 tra le barriere è settimo in 59”47, mentre Marco Palombelli all’esordio sui 110 fa segnare 18”96.

Nei concorsi la Riccardi partiva con meno credenziali ma “copre” comunque sette specialità su otto: l’alto e il triplo con un bravo Davide Mistrangelo (rispettivamente 1.70 e 11.69), il lungo con Loris Bonacina (5.58), l’asta con Matteo Leonardi (3.10), il disco con Davide Mapelli (33.09), il giavellotto con Eduardo Antohe (30.90) e il peso con Mena Girgis Habib (7.24).

Completano la SQUADRA - 100: Eduardo Antohe 12”03, Giorgio Angiolella 12”33, Marcello Prosperi 12”33, Daniele Di Giorgio 12”33, Alain Rotunno 12”40. 200: Gabriele Vollaro 24”33, Giacomo Corbellini 24”53, Mourad Rouzak 24”89. 400: Simone Ragusini 54”28, Loris Bonacina 56”05, Arturo Spoldi 1’01”80. 800: Mauro Cupi 2’11”42, Matteo Cupi 2’20”65, Lorenzo Bella 2’20”76. 1500: Mauro Cupi 4’33”96. Lungo: Mourad Rouzak 5.49, Daniele Di Giorgio 5.02. Disco: Stefano Savi 22.98, Nicolò Perusini 20.83.

ALLIEVE – Non c’erano solo i maschi in gara a Bergamo: anche senza coprire il Campionato di Società in pista si vedono anche otto ragazze della Riccardi. La prova migliore arriva da Giulia Rota, al traguardo nei 400 in 1’02”35 (decima) nonostante il vento a disturbare la competizione e la corsia uno. Brava anche Alice Lupano, che corre i 1500 in 5’11”77 sotto il nubifragio. Giulia De Angelis affronta le due prove con ostacoli: 16”65 sui 100hs, 1’12”42 sui 400hs. A Bergamo competono pure Anna Bonometti (14”04 sui 100), Eleonora Regalia (14”27 sui 100), Giulia Celeste (14”31 sui 100), Federica Bellato (29”66 sui 200) e Margherita Pucci (1’10”00 sui 400).