Milano, giovedì 5 settembre 2024

Agosto è il mese della grande atletica e l’Atletica Riccardi Milano 1946 è protagonista con i suoi atleti. Dici “agosto” e pensi ai Giochi Olimpici: la massima vetrina globale dello sport e dell’atletica leggera anche quest’anno ha avuto tra i protagonisti Alessandro Sibilio.

Ale, 25 anni, ha affrontato allo Stade France di Parigi in maglia azzurra le prove dei 400 metri ostacoli e della staffetta 4x400.  Nei “quattro acca” Sibilio ha superato le batterie con 48”43, poi nel secondo turno poi ha chiuso in sesta posizione la semifinale II dei 400m ostacoli in un 48"79 che non lo ha soddisfatto («È stata una gara disputata senza la necessaria lucidità, sentivo che la condizione non era al top: peccato, era una gran bella occasione») ma che lo ha collocato comunque nelle prime 15 posizioni della classifica finale della specialità (14esimo crono delle semifinali). Alessandro ha poi bissato nella staffetta 4x400 la settima posizione già ottenuta a Tokyo 2021, centrando quindi una prestigiosissima finale corsa in ultima frazione con l’Italia autrice di 2’59”72, terzo tempo della storia.

Sibilio dal 2019 corre in divisa Fiamme Gialle, ma è sempre rimasto un grande cuore verde: non solo perché le sue prestazioni portano sempre punti all’Atletica Riccardi Milano 1946 nelle graduatorie per società, ma anche per il fortissimo legame di Alessandro, di coach Giampaolo Ciappa e di tutta la famiglia Sibilio con il presidente Riccardi Sergio Tammaro e con tutta la società in maglia verde, maglia con cui (nel biennio 2017-2018) ha centrato 10 medaglie ai Campionati Italiani vincendo nello stesso periodo un oro storico ai Mondiali Under 20 nella 4x400 nel 2018 e un oro (4x400) e un argento (400m ostacoli) agli Europei Under 20 dell’anno precedente.

A proposito di Mondiali Under 20, a soli 16 anni Daniele Inzoli ha preso parte all’ultima edizione della rassegna andata in scena a Lima (Perù) nell’ultima settimana di agosto. Potevano gareggiare gli atleti nati dal 1° gennaio 2005 in poi: l’allievo di Giada Mingiano, pur essendo nato il 12 agosto 2008, è stato convocato in Nazionale per competere sia nel salto in lungo sia nella staffetta 4x100, diventando il settimo atleta in maglia verde a prendere parte a un Mondiale Juniores negli ultimi 15 anni dopo il compianto Claudio Delli Carpini a Moncton 2010, Lorenzo Vergani a Barcellona 2012, Luca Cacopardo a Eugene 2014, lo stesso Sibilio e Andrea Romani entrambi medaglie d’oro nella 4x400 a Tampere 2018 e Alessandro Malvezzi a Cali 2022. La trasferta peruviana non è stata fortunata per Daniele: nel lungo infatti, in un contesto molto fresco e umido e dopo quattro giorni di febbre, ha siglato due nulli in qualificazione non andando poi oltre un 6,87 insufficiente per la finale; nella 4x100 è stato autore di un’eccellente quarta frazione, ma alcuni pasticci nei cambi precedenti hanno zavorrato l’Italia, autrice in batteria di 40”44 (per la finale sarebbe occorso 39”80). Per Daniele resta un'avventura mondiale che vale moltissimo per accrescere il bagaglio d'esperienza nell’atletica internazionale: per lui era solo la seconda presenza in Nazionale (e nella prima erano arrivati due bronzi europei Under 18 nel lungo e nella staffetta 100+200+300+400!). Nel mese di settembre, per Inzoli così come per tutta la squadra Allievi della Riccardi, l'appuntamento clou sarà la finale scudetto di Serie A dei Campionati di Società Under 18 a Campi Bisenzio (Firenze) il 28-29 settembre. 

Foto Grana/FIDAL: a sinistra Alessandro Sibilio, a destra Daniele Inzoli.