Milano, martedì 11 febbraio 2025

Atletica Riccardi Milano da sogno ai Campionati Italiani Allievi/e indoor: i nostri giovani (nati nel 2008 e nel 2009) conquistano in due giorni di rassegna tricolore ad Ancona due ori (che diventeranno tre), due argenti e un bronzo con un record italiano di categoria e altri due piazzamenti nelle prime otto posizioni, risultati che inseriscono le date dell’8-9 febbraio nella storia della nostra società e riempiono di gioia il presidente Sergio Tammaro e il dirigente di categoria Americo Gigante alla guida della spedizione di Ancona ma anche ovviamente tutta la “famiglia” in maglia verde. Risultati che portano la Riccardi a quota 196 titoli tricolori vinti nella propria storia e che permettono anche alla squadra maschile di conquistare uno splendido secondo posto nel Campionato nazionale di Società Under 18 indoor alle spalle solo della Studentesca Rieti Andrea Milardi: ma andiamo con ordine raccontando i momenti più belli di questo fine settimana.

DANIELE – Daniele è Daniele Inzoli, che ad Ancona esordisce nella stagione 2025 e realizza subito un’impresa: non nel lungo, ma nei 60 metri. In batteria si impone d’autorità senza forzare (7”02), in semifinale cede a Leonardo Pratali (Studentesca Rieti Milardi) ma scende a 6”88, a un solo centesimo dal primato personale. Daniele, dalla fine dell’anno passato allenato da Riccardo Longinari con la supervisione di Fabrizio Donato, dimostra d’essere pronto per la sfida decisiva: in finale propone una gara semplicemente magistrale. A differenza di Molfetta, quando pure vinse i 100 metri ai Campionati Italiani Allievi 2024 all’aperto, Inzoli parte molto bene e l’intera sua prova è impeccabile: il tuffo sul traguardo è il viatico per un crono da urlo, 6”78, record italiano Under 18 pareggiato (nello stesso tempo aveva corso Federico Guglielmi il 13 gennaio 2019 a Udine). Per Daniele è il settimo titolo italiano in carriera (dopo lungo Cadetti 2022 e 2024, 4x100 Cadetti 2023 e 100m, lungo e lungo indoor da allievo l’anno passato). Ora sono cinque i limiti italiani detenuti da Inzoli: lungo, lungo indoor e 300m ostacoli Cadetti, lungo indoor, 60m indoor e staffetta 100+200+300+400 Allievi.

ANNEBEL – Annebel è Annebel Castiglioni, 17 anni da compiere il 7 aprile, in Riccardi da quando era bambina e quando scoprì questo sport con i corsi di avviamento della nostra società. In maglia verde da sempre, da questa stagione allenata da Michael Palacio (con la collaborazione tecnica di Alessandro Bonacchi), Annebel ad Ancona conquista un podio da sogno. Dopo la 13esima casella con lo stagionale (5,33) nel lungo, Castiglioni nel triplo arriva con un personale da 12,03 che la pone in quarta posizione nelle graduatorie italiane stagionali: ai tricolori, dopo un nullo, “decolla” verso un 12,29 che la porta in top 3 provvisoria e le vale anche il primato sociale Assoluto. Un primato che cadrà altre due volte nella gara di Ancona, prima con 12,38, infine con il 12,48 del sesto salto che la farà atterrare a due centimetri dal titolo italiano per un argento a dir poco scintillante. Il motto Riccardi è “Fin da piccoli per diventare grandi”: Annebel con questa medaglia fa un importante salto verso l’atletica dei grandi!

(EDIT AGGIORNAMENTO 12 febbraio: con l'esclusione dalla classifica delle atlete che indossavano calzature non omologate, Annebel Castiglioni è la prima campionessa italiana in campo femminile per la Riccardi!)

STEFANO – Stefano è Stefano Panzacchi ed è colui che si vede più spesso di tutti in pista ad Ancona. Il velocista, ora allenato da Giada Mingiano, nei 60 metri si migliora due volte: da 7”14 di PB al 7”12 della batteria e quindi al 7”11 della finale che gli vale la 12esima posizione nella classifica tricolore dominata dal compagno di squadra Daniele Inzoli. È però nei 200 che Panzacchi realizza l’impresa: arrivato con un gran bel 22”79 di personale al coperto, in batteria si supera e corre 22”43 per ottenere il miglior tempo delle eliminatorie! In finale Stefano si ripete timbrando 22”47 e andando a prendersi la prima medaglia tricolore in carriera, uno splendido bronzo che certifica un inverno di grandi progressi: il PB all’aperto, 22”36, corre serissimi rischi!

THOMAS – Thomas è Thomas Colombo ed è un mezzofondista che si prende una personalissima rivincita con l’anello di Ancona. Passato alla fine dell’estate sotto la guida di Silvano Danzi, Colombo ha dominato le campestri Under 18 (Campaccio e fase regionale dei Societari) della prima parte di stagione: nel 2024 ai tricolori Allievi in sala aveva chiuso fuori dai primi 12, ma stavolta arriva una super rivincita. Come un anno fa Thomas corre i 1500m: un’ottima gestione tattica della corsa su ritmi decisamente importanti lo porta a chiudere la serie più accreditata in terza posizione, piazzamento che gli varrà l’argento dopo la squalifica di un avversario e che gli vale pure un gran personale da 4’00”03, che lo colloca in 19esima posizione nelle graduatorie italiane Under 18 di sempre al coperto. Non saranno forse i cross, ma anche le indoor hanno decisamente il proprio fascino!

I FANTASTICI QUATTRO – Poteva chiudersi una tale messe di soddisfazioni per l’Atletica Riccardi Milano 1946 senza raccogliere qualcosa in staffetta? Nossignore, infatti il quartetto Allievi compie quattro giri da urlo per andare a conquistare un altro oro, il 54esimo in una gara di staffetta per la nostra società. Nella 4x200 apre molto bene Stefano Panzacchi, proseguono l’opera Ashen Sabarathnam e Zeno Capasa, allenati entrambi da Giada Mingiano (Ashen con 7”21 aveva ottenuto lo stagionale sui 60m piani, mentre Zeno nel triplo si era portato al personale a 13,36 chiudendo in 14esima posizione) e autori di ottime frazioni e completa l’opera Daniele Inzoli, che porta al traguardo per primo il testimone per un notevole 1’31”10 complessivo (con la meritata citazione anche per Glenn Christian Jayasuriya, riserva viaggiante allenata da Riccardo Battistello). Dopo il quarto posto indoor e la sfortunata esperienza outdoor del 2024, la staffetta veloce Allievi si prende la propria rivincita!

LE GREENGIRLS – Non solo Annebel Castiglioni: altre due ragazze raggiungono la finale a otto in campo femminile. Sono entrambe al primo anno ed entrambe allenate da Michael Palacio: Viola Arioli, argento tricolore Cadette 2024, è settima nel triplo ancora vicinissima ai 12 metri (11,98) e al personale, mentre l’astista Caterina Fistarol pareggia il personale a 3,10 e poi lo porta fino a 3,25 per ottenere il settimo posto! Nei 60m piani femminili (batterie) brava Martina Bettoni, al PB con 7"96 (39esima): non lontane dai loro limiti Ludovica Nicastro (allenata come Bettoni da Rosa Anibaldi e autrice di 8"07) e Camilla Ramazzina (8"09 per l’allieva di Sergio Cassanelli); sui 400m Ester Di Giovanni (coach Alessandro Bonacchi) sigla il nuovo PB in 1'02"59 ed è 15esima. Per chiudere, una stoica squadra Allieve per la 4x200 composta da Federica De Martino, Camilla Ramazzina (allenate entrambi da Sergio Cassanelli e da Massimiliano Dentali), Ludovica Nicastro e Martina Bettoni: un’eroica Ramazzina riesce a chiudere il proprio giro nonostante un infortunio e il quartetto si esprime in 1’48”12 per la 17esima posizione finale. Bravissime!

Foto: dall'alto Daniele Inzoli in finale (Grana/FIDAL), Annebel Castiglioni in azione (Grana/FIDAL), Stefano Panzacchi in gara in finale (Grana/FIDAL), Thomas Colombo sul podio con il presidente Sergio Tammaro e la staffetta 4x200 (da sinistra: Capasa, Sabarathnam, Panzacchi, Inzoli; Grana/FIDAL)