Milano, martedì 8 ottobre 2024
Viola Arioli entra nella storia dell’Atletica Riccardi Milano 1946: è la prima atleta in maglia verde a conquistare una medaglia femminile ai Campionati Italiani Cadetti/e. Accade a Caorle (Venezia) nel salto triplo, in una gara in cui Viola, all’esordio in un tricolore, dà subito sfoggio delle proprie qualità mettendo in bacheca la medaglia d’argento e mostrandosi atleta in grande crescita. Si salta sempre con vento contrario: l’allieva di Michael Palacio, arrivata al titolo regionale con 12,04 (con record sociale Assoluto...a 15 anni) lo scorso 22 settembre a Busto Arsizio (Varese), piazza subito un bell’11,79 (vento -1.0 m/s) che le vale la seconda posizione provvisoria e poi consolida il piazzamento da medaglia con un secondo salto da 11,66 (vento -2.3) e una sesta e ultima prova da 11,99 avversata da quasi due metri (-1.9) di vento in faccia. Arioli è arrivata all’atletica e alla Riccardi grazie al trofeo “il Ragazzo e la Ragazza più Veloci di Milano”: nel 2023 si qualificò per gli 80 metri di terza media con 11”08 nell’eliminatoria di Assago e giunse poi quinta nella finale dell’Arena. Nei salti, nella prima stagione agonistica completa, avrebbe dimostrato d’avere...l’argento vivo addosso, giungendo anche seconda nel prestigioso Memorial Pratizzoli a Parma: grazie al suo secondo posto arrivano punti fondamentali per la Lombardia, vincitrice del trofeo a squadre femminile per 4,5 punti sul Veneto e della combinata con una sola lunghezza sempre sui veneti.
Il vento contrario caratterizza purtroppo anche il triplo maschile, ma non impedisce a Zeno Capasa di cambiare marcia. L’atleta allenato da Giada Mingiano, fratello più giovane dell’ostacolista Leone e già campione regionale Cadetti indoor, prende letteralmente a “picconate” il personale: aveva 12,74, a Caorle si porta a 12,94, poi a 12,93, quindi a 13,16, per un progresso complessivo di 42 centimetri nonostante un metro di vento avverso. Nove sono i centimetri che lo separano dal bronzo, ma ai tricolori Cadetti in premiazione vanno in otto e anche per lui, eccellente quarto classificato, c’è una medaglia pregiata: sette sono invece i centimetri che gli mancano per il record sociale Cadetti detenuto da Andrea Carenini e risalente al 2005, quattro anni prima della nascita di Zeno.
Nelle prime dieci posizioni termina anche la campionessa regionale dell’asta Caterina Fistarol, nona con la misura di 2,80 alla prima prova dopo il 2,70 superato al terzo assalto. Le ragazze al via delle corse raggiungono l’obiettivo di entrare in finale B: sugli 80m piani Ludovica Nicastro Guidiccioni è settima nella finale B (15esima nella classifica generale) con 10"42 dopo il 10"43 della batteria; settima (15esima nella classifica complessiva) anche Ester Di Giovanni sui 300m ostacoli: 48”43 (miglior crono nella seconda parte di stagione) in batteria, 48”96 nella sfida per la nona piazza.
Per la cronaca, nella citata finale della “Ragazza più Veloce” 2023 per le alunne di terza media in cui Viola Arioli fu quinta, il successo andò a Ludovica Nicastro ed Ester Di Giovanni fu seconda: la manifestazione Riccardi per le scuole medie anche stavolta si è confermata fucina di talenti.
In alto a destra: Viola Arioli con Michael Palacio.
Qui sotto, foto di Davide Vaninetti/FIDAL Lombardia: Viola Arioli e Zeno Capasa.
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