Atletica Riccardi 1946 protagonista alla Walk&Middle Distance Night, il meeting organizzato da Giorgio Rondelli e dal suo staff al campo XXV Aprile. Il primattore è sicuramente Soufiane El Kabbouri, che sceglie il centro sportivo milanese per debuttare sulle siepi. La distanza è quella spuria dei 2000 metri e Soufiane (NELLA FOTO a sinistra intervistato da Davide Viganò), con una tecnica di passaggio dell’ostacolo da affinare ma forte di un’ottima condizione fisica generale, vince subito al debutto in 5’47”41, crono che “chiama” un tempo sui 3000 siepi da 8’46”-8’48”: l’allievo di Andrea Pellissier e Renato Canova dopo la gara appare soddisfatto, tant’è che nella prima fase regionale dei Campionati di Società (Busto Arsizio, 7-8 maggio) potrebbe anche affrontare proprio i 3000 siepi (l’alternativa è l’accoppiata 800-1500). La specialità più “keniana” dell’atletica potrebbe rivelarsi la via per tentare la qualificazione olimpica: il suo mentore Renato Canova ne è convinto e dopo la prova del XXV Aprile anche Soufiane (circondato da tanti giovani fan dopo la gara) guarda con fiducia all’ipotesi. La prossima avventura agonistica di El Kabbouri sarà in ogni caso un 1500 al Memorial Graziano Della Valle a Pavia domenica 1° maggio.

Nella gara del XXV Aprile El Kabbouri brucia Ahmed Abdelwahed (Fiamme Gialle Simoni), secondo in 5’48”71; per la Riccardi 1946 corrono anche l’under 23 Matteo Burrini (ottavo in 6’23”61) e l’allievo Pietro Capra (12esimo in 6’34”53).

Nei 5 km di marcia arriva anche una grande prova di Marco Morotti, che distrugge il PB chiudendo in poco in 21’31”86 nonostante avesse nelle gambe un allenamento di 10 km sostenuto poco prima della competizione: il tempo gli vale il sesto posto di giornata nella prova vinta da Matteo Giupponi (Carabinieri) e soprattutto un progresso di 40” sul 22’11”63 con cui aveva vinto il bronzo tricolore di categoria indoor. Davide Marchesi, apparso provato dal precedente allenamento, termina settimo in 22’29”98. Esulta Alice Parisi, decima nei 5000 femminili: il suo 18ì10”65 vale il minimo per i Campionati Italiani Promesse di Bressanone. Nei 600 maschili si mette in mostra Luca Schiavone, quarto nella gara Cadetti con 1’32”12; nella spettacolare prova Assoluta vinta da Vladimir Aceti (Vis Nova Giussano) in 1’17”97 il migliore è Edoardo Tronconi (1’25”85) mentre l’allievo Simone Ragusini svetta nella quarta serie in 1’27”02. Al LINK con le classifiche è possibile trovare i nomi di tutti i nostri atleti in gara.

FOTO di Mario Grassi

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