Milano, lunedì 19 luglio 2021

Due maglie verdi in Nazionale per gli Europei Under 20: sono Lorenzo Cagliero e Gabriele Gamba. I nostri talenti del salto in lungo e della marcia si affacciano con una doppia top 15 (pure top ten in un caso) sul palcoscenico prestigioso del campionato continentale Juniores, di scena a Tallinn (Estonia) come gli Europei Under 23 della settimana precedente.

Lorenzo Cagliero, 18 anni compiuti il 2 giugno,  è l’atleta che esemplifica forse meglio di tutti il nostro hashtag #findapiccoliperdiventaregrandi. In maglia verde fin da esordiente, è cresciuto con i nostri colori fino a conquistare tre medaglie tricolori (un bronzo indoor da allievo e due argenti, all’aperto e al coperto, da junior) e la  convocazione in Nazionale, 113esimo azzurro di una serie iniziata nel 1954 con Sergio D’Asnasch e ricca di eccellenti risultati proprio negli Europei Under 20 (solo per citare quattro esempi, gli ori di Danilo Goffi sui 10.000m nel 1991, di Andrea Colombo sui 200m nel 1993, di Andrea Manfredini nella marcia nel 1997 e di Alessandro Sibilio nella 4x400 nel 2017). A Tallinn Cagliero si supera e dimostra non solo d’essere in una continua e rapida crescita tecnica ma anche d’essere saltatore dotato di  grandi qualità agonistiche e personalità: in due giorni l’allievo di Giada Mingiano centra la finale e soprattutto migliora tre volte il personale! Nelle qualificazioni si porta prima a 7.39 (+0.3) al secondo salto e poi a 7.43 (+1.1) al terzo salto: misure che gli valgono un ulteriore upgrade del primato sociale Juniores (fino a questa stagione era 7.34 di Davide Rado) e la decima misura del turno eliminatorio, proiettandolo in finale. Nella sfida a 12 per le medaglie Jumping Lorenzo dimostra di non essere per nulla intimorito da contesto: primo salto e nuovo personale e record sociale Juniores a 7.44 (+1.0), misura cui seguiranno un 7.25 e un nullo. Cagliero resta per due terzi della prima parte di gara nelle prime otto posizioni, poi scivola decimo, piazzamento che conserva fino alla fine: gli appassionati di atletica a Tallinn hanno scoperto un giovane saltatore milanese senza timori reverenziali e pronto a spiccare il volo.

 Gli appassionati di atletica conoscevano già Gabriele Gamba, classe 2002, marciatore e studente in Medicina (con un anno di anticipo sui coscritti) che due anni fa vinse l’oro sui 10 km in pista a Baku nel Festival Olimpico della Gioventù Europea Under 18. Recenti problemi fisici non hanno permesso all’allievo di Andrea Previtali di arrivare in Estonia al top della forma, ma “Gabry Leg” non è tipo da tirarsi indietro. Anzi: nella fase centrale di gara Gamba, alla quarta presenza in Nazionale (tre da under 20 e una in under 18), è spesso e volentieri al comando. Il cambio di ritmo nel gruppo di testa dopo il settimo di 10 km (sempre in pista) non gli permetterà di restare a contatto con i primi, ma la 15esima piazza finale in un 44’29”13 su cui pesa anche il gran caldo inorgoglisce comunque la Riccardi in un fine settimana azzurrissimo e ricco di sorrisi.